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Il razionale e l'irrazionale: la psicologia del volere in Hegel

Esposito, Alessandro

German Title: Das Vernünftige und das Unvernünftige: die Psychologie des Wollens bei Hegel

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Abstract

Il presente lavoro, intitolato Il razionale e l’irrazionale: la psicologia del volere in Hegel, ha alla propria base l’intento di indagare le forme limitate del volere finito e il loro possibile superamento nella dimensione della libertà. Per far ciò si è scelto di prendere in considerazione da vicino il concetto hegeliano di “volontà” per come viene presentato da Hegel nelle sezioni interne alla Psicologia enciclopedica e nell’Introduzione ai Lineamenti di filosofia del diritto. I due perni concettuali sui quali ruota la presente analisi sono quelli di “formalismo” e di “volontà libera”. Da una parte, il “formalismo” viene individuato come elemento caratterizzante tutte le forme finite e limitate dello spirito pratico. In questo senso, l’opposizione tra razionale e irrazionale esprime tutta la conflittualità interna ai soggetti finiti tra la dimensione della loro naturalità e immediatezza (impulsi, inclinazioni, passioni, ecc.) e quella della razionalità a loro immanente, ma ancora non effettivamente compresa. Tale razionalità, partendo dal tentativo di controllo arbitrario del soggetto, conduce infine al superamento dello stesso arbitrio umano. Ogni passaggio interno alle singole forme finite della volontà può essere infatti letto attraverso la chiave ermeneutica di un progressivo autodeterminarsi razionale della volontà stessa, che progressivamente diviene sempre più consapevole dei limiti irrazionali, naturali e immediati della sua condizione finita a livello psicologico. Dall’altra, la “volontà libera” rappresenta invece quel momento dello sviluppo dello spirito, nel quale la consapevolezza dei limiti psicologici del singolo volere porta alla necessità del superamento degli stessi in una nuova dimensione dello spirito. I risultati ai quali giunge una tale analisi possono essere così riassunti: a) il“formalismo” esprime una caratteristica propria del volere del singolo soggetto psicologico. Esso si mostra ai nostri occhi come l’opposizione continua tra l’irrazionale, costituito dagli elementi ancora naturali e immediati del volere umano, e il razionale, proprio della dimensione universale di autodeterminazione e autocomprensione dello spirito; b) l’analisi delle forme limitate dello spirito pratico conduce tanto alla comprensione della necessità del loro porsi psicologico nello sviluppo dello spirito, quanto al loro finale superamento in virtù di tale comprensione; c) la volontà libera rappresenta quella dimensione, nella quale il formalismo viene compreso come condizione propria del singolo soggetto finito a livello psicologico. Essa determina il superamento del formalismo, ma, allo stesso tempo, apre alla problematizzazione della nozione di “libertà”, come eccedente la stessa psicologia umana.

Translation of abstract (German)

Meine Dissertationsarbeit behandelt die Psychologie des praktischen Geistes, d. h. die Struktur des subjektiven und endlichen Willens bei Hegel. Die zugrundeliegenden Thesen meiner Arbeit können wie folgt zusammengefasst werden: a) Die Psychologie des Willens bei Hegel soll als der Ort des „Formalismus“ verstanden werden, welcher die praktische Vernünftigkeit charakterisiert; b) Der Formalismus kann durch die Bestimmungen des praktischen Geistes als der endliche Gegensatz zwischen etwas Vernünftigem und etwas Unvernünftigem dargestellt werden; c) Ein solcher Formalismus der psychologischen Dimension ist nicht nur das endliche, sondern auch das notwendige Moment, um den freien Geist zu erreichen und besser zu begreifen. Das Ziel ist dabei ein zweifaches. Einerseits möchte ich den Formalismus des subjektiven und endlichen Willens in seiner systematischen und notwendigen Rolle aufwerten, um die geläufigen Interpretationen zu kritisieren, welche gewöhnlich Hegels Philosophie lediglich als eine totale Ablehnung der formalen praktischen Vernünftigkeit lesen. Andererseits gilt es dabei zu zeigen, wie der Versuch, die individuelle Freiheit innerhalb der psychologischen Dimension des vernünftigen Subjekts zu rechtfertigen, an sich unzureichend ist.

Document type: Dissertation
Supervisor: Koch, Prof. Dr. Anton F.
Place of Publication: Heidelberg
Date of thesis defense: 26 February 2019
Date Deposited: 29 Jun 2020 09:32
Date: 2020
Faculties / Institutes: Philosophische Fakultät > Philosophisches Seminar
DDC-classification: 100 Philosophy
Controlled Keywords: Hegel, Practical Philosophy, Psychology
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